CORSI > CORSI TAI CHI >

Stile Chen

Storia

Alla fine del 1700 tutto il lavoro di Chen Wangting era andato perduto tranne la prima forma del Taiji e la prima forma di Pao cui, quando CHEN CHANG XIN (o Chen Changhsing, 1771-1853, XIV generazione della famiglia Chen) unificò e risistemò il materiale pervenuto fino a lui dividendolo in due parti: Lao jia yi lu (vecchio stile prima forma) e Lao jia er lu (vecchio stile seconda forma, comunemente detta Pao cui, pugni come colpi di cannone). In seguito rielaborazioni della Lao jia sono apportate dai fratelli CHEN YOUBENG e CHEN YOUHENG, originando la forma Xin jia-“nuovo stile”; con loro iniziò anche la diffusione dello stile Chen al di fuori della famiglia. A questo periodo risale l’omissione del principale aspetto marziale a favore di altre finalità, poiché l’introduzione delle armi da fuoco su larga scala ne aveva penalizzato l’interesse.
Di fatto molte forme di Xin jia insegnate oggi non sono altro che la Lao jia insegnata da Chen Fake (1887-1957, XVII generazione Chen) a Pechino nel 1930, più dinamica e con qinna (leve articolari); con lui hanno studiato i figli Chen Zhaoxu e Chen Zhaokui, il nipote Chen Zhaopi e gli allievi Gu Liuxin e Feng Zhiqiang. Oggi rappresentano la famiglia Chen, Chen Xiaowang, Chen Xiaoxing (figli di Chen Zhaoxu, nipoti di Chen Fake), Chen Zhenglei, Zhu Tiancai e Wang Xian (allievi di Chen Zhaopi), XIX generazione della famiglia.

Caratteristiche

Le caratteristiche peculiari dello stile Chen sono essenzialmente due: l’utilizzo di un tipo di forza esplosiva (Fa Jin), e quello di un tipo di forza a spirale (Zhansi Jin). La corretta comprensione di quest’ultima è una delle chiavi, forse la più importante, per acquisire una certa abilità marziale nel Taiji Quan.

Zhansi Jin (Chan Ssu Chin) – Forza avvolta come un filo di seta

La forma costituisce “un corso autodidattico della scienza del movimento, delle tecniche di arti marziali ed anche dell’uso della respirazione. La chiave per usare questo strumento è la pratica regolare del Chan Ssu Chin, o bozzolo di seta… Si deve percepire il movimento del corpo come un’unità coerente, ove tutti i movimenti sono originati dal suo centro e le braccia e le gambe si muovono circolarmente” (Jou Tsung Hwa).
Si tratta di un modo particolare di utilizzare la forza, con movimenti a spirale eseguiti in senso orario o antiorario. Per definire questa forza, i maestri della scuola Chen usano l’espressione “forza avvolta come un filo di seta attorno al bozzolo”, per il suo somigliare a un filo di seta che si dipana dal bozzolo disegnando spirali che si muovono nello spazio. Nel Zhansi Jin il Qi, l’energia vitale si può muovere in due direzioni: dal centro verso la periferia cioè dal Dantian (o Tan Tien) verso l’esterno, chiamata SHUN ZHANSI JIN; questo tipo si esplica nel PENG JIN, l’energia che para, di espansione; o dall’estremità al centro cioè dall’esterno verso il Dantian, chiamata NI ZHANSI JIN; in senso inverso alla prima, si attua con LU JIN, l’energia che tira all’indietro, di contrazione. Per quanto riguarda il Shun Zhansi Jin la forza interiore avvolta in senso normale sale fino alle spalle, ruota intorno al braccio passando per il gomito, e si trasferisce alle dita delle mani. Viceversa, la forza interiore avvolta in senso inverso, Ni Zhansi Jin, inizia dalle dita, e svolgendosi a spirale passa per i gomiti, le spalle, e finisce al Dantian. Per avere un’idea del movimento di queste forze, potremmo dire a grandi linee che è paragonabile al movimento di una vite che entra ed esce dal legno. E’ importante sottolineare che il Jin può prodursi solo qualora il soffio (Qi) circoli senza impedimenti in tutte le parti del corpo. E’ fondamentale rilassare tutte le tensioni, si rende quindi necessario un allenamento intensivo individuale nello studio delle forme, eseguite con lentezza e in maniera uniforme, accompagnate dalla corretta respirazione. I contemporanei maestri della scuola Chen hanno messo a punto particolari esercizi, da fermi e in movimento, che permettono di sbloccare il Qi nel corpo.

Fa Jin – La forza che scaturisce

La “forza che scaturisce” o “forza esplosiva” (FA JIN) si emette durante l’espirazione. L’emissione di energia che il Fa Jin comporta è oggi presente quasi soltanto nelle forme di allenamento della scuola Chen, ed in particolare nella seconda (PAO CUI), ma probabilmente all’inizio era presente anche nelle forme della scuola Yang. Pare infatti che Yang Luchan, il grande fondatore di questa scuola, fosse in grado di sviluppare tale forza. La scomparsa, nelle forme di allenamento della scuola Yang che oggi conosciamo, delle tecniche di Fa Jin, ha sicuramente una motivazione storica; la famiglia Yang insegnava il Taiji quan a corte, e dato l’odio degli Han (come i cinesi chiamano loro stessi) per la dinastia Manchu, essi tennero nascoste le caratteristiche marziali, proponendo solo gli aspetti “morbidi” e salutari della loro scuola di boxe. All’interno della famiglia, comunque, continuarono a prodursi ottimi combattenti, come Yang Banhou o Yang Janhou, figli di Yang Luchan (egli stesso venne soprannominato “il senza rivali”). L’emissione di questa forza è rapida come un lampo e avviene quasi inconsciamente. Chen Yanlin scrive: “l’emissione della forza avviene senza averne coscienza”. Nel momento dell’emissione, meno si ha l’impressione di produrre energia, più l’avversario la riceverà con forza. Viceversa, se l’energia sembra uscire con violenza, colui che subisce l’attacco non la riceve con l’intensità voluta. Il motivo risiede nel fatto che, se colui che emette ha la sensazione di avere forza, tale forza non è uscita completamente”. Un’altra caratteristica del Fa Jin è la sua rapidità di emissione. Il Maestro Chen Fake diceva che si tratta di una “forza d’accelerazione”. I cinesi considerano infatti la rapidità dell’attacco più importante della sua intensità. Si legge infatti in un antico testo “insondabili come le nuvole muovetevi con la velocità del lampo”. Per raggiungere tale velocità è indispensabile una grande lentezza, al fine di acquisire la massima precisione. Soltanto l’estrema lentezza rende estremamente precisi. Il Fa Jin è emesso come da una molla che si tende e poi si rilascia all’improvviso. Il corpo è come un arco e la forza come una freccia.

Le Forme (Tao Lu) dello stile Chen

Le forme sono un insieme di movimenti che in genere rappresentano il cosiddetto “combattimento contro le ombre”, o se vogliamo una serie di movimenti contenenti tecniche atte all’autodifesa. In quasi tutte le arti marziali vi sono forme che rappresentano il combattimento secondo i principi dei fondatori dello stile. Nel Taiji Quan vi è un significato più profondo: i movimenti in realtà hanno lo scopo di studiare il corretto movimento energetico prescindendo dal significato marziale esteriore, potendosi quindi considerare dei veri e propri laboratori di ricerca. Lo studio delle forme costituisce la parte più importante del programma di studio e il loro approfondimento è auspicabile per il praticante di qualsiasi livello.

La Forma “Lao Jia” dello Stile Chen

Lao Jia letteralmente vuol dire “vecchio stile”. I movimenti devono essere eseguiti in modo naturale, devono essere aperti e rilassati e incentrati sullo sviluppo dell’energia “del bozzolo di seta” Zhansi Jin. La lentezza con cui realizzare la sequenza aiuta a sentire il cammino dell’energia, consente di essere precisi e di sviluppare posizioni esatte. La pratica costante e attenta costruisce fondamenta solide sulle quali sviluppare abilità più avanzate

  1. Yu bei shi Preparazione
  2. Jin gang dao dui Il guerriero di Buddha pesta nel mortaio
  3. Lan zha yi Pigro nell’allacciare la veste
  4. Liu feng si bi Sei sigilli e quattro chiusure
  5. Dan bian La frusta singola
  6. Jin gang dao dui Il guerriero di Buddha pesta nel mortaio
  7. Bai he liang he L’airone bianco spiega le ali
  8. Xie xing Passo obliquo
  9. Lou xi Sfiorare il ginocchio
  10. Shan san bu Avanzare tre passi
  11. Xie xing Passo obliquo
  12. Lou xi Sfiorare il ginocchio
  13. Shan san bu Avanzare tre passi
  14. Yan shou hong quan Nascondere la mano e sferrare il pugno
  15. Jin gang dao dui Il guerriero di Buddha pesta nel mortaio
  16. Pie sen quan Scagliare il corpo di lato
  17. Qing lung chu shui Il drago blu emerge dall’onda
  18. Shuang tui shou Spingere con entrambe le mani
  19. Zhou di kan quan Il pugno sotto il gomito
  20. Dao juan hong Indietreggiare molando le braccia
  21. Bai he liang he L’airone bianco spiega le ali
  22. Xie xing Passo obliquo
  23. Sang tong bei Il lampo attraversa la schiena
  24. Yan shou hong quan Nascondere la mano e sferrare il pugno
  25. Liu feng si bi Sei sigilli e quattro chiusure
  26. Dan bian La frusta singola
  27. Yun shou Muovere le mani come nuvole
  28. Gao tan ma Carezzare il cavallo
  29. You ca jiao Colpire col piede destro
  30. Zuo ca jiao Colpire col piede sinistro
  31. Zuo deng yi gen Scalciare col tallone sinistro
  32. Qian zang ao bu Passo in avanti con torsione
  33. Zhi di chui Il pugno colpisce il suolo
  34. Ti er qi Doppio calcio in volo
  35. Hu xing quan Il pugno protegge il cuore
  36. Xuan feng jiao Calcio ciclone
  37. Yuo deng yi gen Scalciare col tallone destro
  38. Yan shou hong quan Nascondere la mano e sferrare il pugno
  39. Xiao qin da Piccola cattura
  40. Bao tou tui shan Avvolgere la testa e respingere la montagna
  41. Liu feng si bi Sei sigilli e quattro chiusure
  42. Dan bian La frusta singola
  43. Qian zhao Trucco in avanti
  44. Hou zhao Trucco all’indietro
  45. Ye ma fen zong Dividere la criniera del cavallo selvaggio
  46. Liu feng si bi Sei sigilli e quattro chiusure
  47. Dan bian La frusta singola
  48. Yu nu quan shuo La ragazza di giada lavora alla spola
  49. Lan zha yi Pigro nell’allacciare la veste
  50. Liu feng si bi Sei sigilli e quattro chiusure
  51. Dan bian La frusta singola
  52. Yun shou Muovere le mani come nuvole
  53. Bai jiao die cha Colpire il piede e allungarsi giù
  54. Jin ji du li Il gallo dorato sta su una zampa
  55. Dao juan hong Indietreggiare ruotando le braccia
  56. Bai he liang he L’airone bianco spiega le ali
  57. Xie xing Passo obliquo
  58. Sang tong bei Il lampo attraversa la schiena
  59. Yan shou hong quan Nascondere la mano e sferrare il pugno
  60. Liu feng si bi Sei sigilli e quattro chiusure
  61. Dan bian La frusta singola
  62. Yun shou Muovere le mani come nuvole
  63. Gao tan ma Carezzare il cavallo
  64. Shi zhi jiao Colpo di piede con le mani incrociate
  65. Zhi dhang chui Pugno verso l’inguine
  66. Bai yuan xian guo La scimmia bianca offre il frutto
  67. Liu feng si bi Sei sigilli e quattro chiusure
  68. Dan bian La frusta singola
  69. Que di long Passo in avanti con le sette stelle
  70. Xia bu kua hu Indietreggiare e cavalcare la tigre
  71. Zhuan shen shuang bai lian Girare e spazzare il doppio loto
  72. Dang tou pao Colpo frontale
  73. Jin gang dao dui Il guerriero di Buddha pesta nel mortaio
  74. Shou shi Conclusione

La Forma “Xin Jia” dello Stile Chen

Xin Jia letteralmente vuol dire “nuovo stile”. In genere parlando di Xin Jia si parla della forma sistematizzata intorno alla fine del ‘700 da Chen Youbeng e Chen Youheng, direttamente derivante dalla “Lao Jia” (“Vecchio Stile”), ma resa dai due fratelli suddetti di più facile comprensione. In realtà oggi abbiamo molte forme “Xin Jia” diverse tra loro, ma la maggior parte di esse non sono altro che la “Lao Jia” insegnata dal Maestro Chen Fake a Pechino negli anni ’30, cioè un’evoluzione del vecchio stile “Lao Jia” resa dal Maestro più dinamica ed esplicita attraverso l’introduzione di nuovi movimenti e soprattutto di parecchie tecniche di Qinna (leve articolari). Per le sue caratteristiche la forma “Xin Jia” dello stile Chen risulta un vero e proprio laboratorio di ricerca e sperimentazione delle energie caratteristiche del Taiji Quan, e in particolare dell’energia “del bozzolo di seta” Zhansi Jin. Contiene inoltre le più evolute tecniche di lotta della famiglia Chen, che a seconda del livello di pratica e di comprensione della forma possono diventare da semplici movimenti di autodifesa, tecniche capaci di procurare facilmente e senza grossi sforzi lesioni anche gravi. La sua apparenza esteriore è morbida e armoniosa, il suo movimento continuo e affascinante, il ritmo vario e in accordo con la respirazione, il soffio (Qi) circola liberamente affondando nel Dantian. Nella sua esecuzione migliore deve dare l’impressione di leggerezza e di pesantezza, e sempre di una sorta di forza avvolta su se stessa o rilasciata come una freccia (Fa Jin) che intimorisce l’osservatore.

  1. Yu bei shi Preparazione
  2. Jin gang dao dui Il guerriero di Buddha pesta nel mortaio
  3. Lan zhai Pigro nell’allacciare la veste
  4. Liu feng si bi Sei sigilli e quattro chiusure
  5. Dan bian La frusta singola
  6. Jin gang dao dui Il guerriero di Buddha pesta nel mortaio
  7. Bai he liang chi L’airone bianco spiega le ali
  8. Xie xing ao bu Passo obliquo con torsione del busto
  9. Chu shou Primo raccoglimento
  10. Qian tang ao bu Passo in avanti con torsione
  11. Xie xing ao bu Passo obliquo con torsione
  12. Zai shou Secondo raccoglimento
  13. Qian tang ao bu Passo in avanti con torsione
  14. Yan shou hong quan Muovere le mani e sferrare il pugno
  15. Jin gang dao dui Il guerriero di Buddha pesta nel mortaio
  16. Pie shen chui Il pugno sopra il corpo
  17. Bei zhe kao Inclinare il dorso
  18. Qing long chu shui Il drago blu emerge dall’onda
  19. Shuang tui shou Spingere con entrambe le mani
  20. Shan huan zhang Tre cambi di palmo
  21. Zhou di chui Il pugno sotto il gomito
  22. Dao juan hong Indietreggiare molando le braccia
  23. Tui bu ya zhou Pressare il gomito
  24. Zhong pan Avvitamento al centro
  25. Bai he liang chi L’airone bianco spiega le ali
  26. Xie xing ao bu Passo obliquo con torsione
  27. Shan tong bei Il lampo attraversa la schiena
  28. Yan shou hong quan Muovere le mani e sferrare il pugno
  29. Liu feng si bi Sei sigilli e quattro chiusure
  30. Dan bian La frusta singola
  31. Yun shou Muovere le mani come nuvole
  32. Gao tan ma Carezzare il cavallo
  33. You ca jiao Colpire col piede destro
  34. Zuo ca jiao Colpire col piede sinistro
  35. Zuo deng yi gen Scalciare col tallone sinistro
  36. Qian tang ao bu Passo in avanti con torsione
  37. Ji di chui Il pugno colpisce il suolo
  38. Fan shen er qi jaio Saltare con entrambi i piedi
  39. Shou tou shi Posizione della testa d’animale selvaggio
  40. Xuan feng jiao I piedi come un tornado
  41. You deng yi gen Scalciare col tallone destro
  42. Yan shou hong quan Muovere le mani e sferrare il pugno
  43. Xiao qin da Piccola cattura
  44. Bao tou tui shan Avvolgere la testa e respingere la montagna
  45. San huan zhang Tre cambi di palmo
  46. Liu feng si bi Sei sigilli e quattro chiusure
  47. Dan bian La frusta singola
  48. Qian zhao Trucco in avanti
  49. Hou zhao Trucco all’indietro
  50. Ye ma fen zong Dividere la criniera del cavallo selvaggio
  51. Liu feng si bi Sei sigilli e quattro chiusure
  52. Dan bian La frusta singola
  53. Shuang zhen jiao Pestare con entrambi i piedi
  54. Yu nu chuan suo La ragazza di giada lavora alla spola
  55. Lan zha yi Pigro nell’allacciare la veste
  56. Liu feng si bi Sei sigilli e quattro chiusure
  57. Dan bian La frusta singola
  58. Yun shou Muovere le mani nelle nuvole
  59. Bai jiao die cha Colpire il piede e allungarsi giù
  60. Zou you jin ji du li Il fagiano dorato sta su una zampa
  61. Dao juan hong Indietreggiare ruotando le braccia
  62. Tui bu ya zhou Pressare il gomito
  63. Zhong pan Avvitamento al centro
  64. Bai he liang chi L’airone bianco spiega le ali
  65. Xie xing ao bu Passo obliquo con torsione
  66. Shan tong bei Il lampo attraversa la schiena
  67. Yan shou hong quan Muovere le mani e sferrare il pugno
  68. Liu feng si bi Sei sigilli e quattro chiusure
  69. Dan bian La frusta singola
  70. Yun shou Muovere le mani nelle nuvole
  71. Gao tan ma Carezzare il cavallo
  72. Shi zi bai lian Colpo di piede con le mani incrociate
  73. Zhi dang chui Pugno all’inforcatura del corpo
  74. Bai yuan xian guo La scimmia bianca regala il frutto
  75. Liu feng si bi Sei sigilli e quattro chiusure
  76. Dan bian La frusta singola
  77. Que di long Il drago striscia al suolo
  78. Shang bu qi xing Formare le sette stelle
  79. Xia bu kua hu Indietreggiare e cavalcare la tigre
  80. Shuang bai lian Spazzare il doppio loto
  81. Dan tou pao La testa come un cannone
  82. Jin gang dao dui Il guerriero di Buddha pesta nel mortaio
  83. Shou shi Conclusione

    Le Forme Pao Cui (Lao Jia Ehr Lu e Xin Jia Ehr Lu) dello Stile Chen

    “Pao Cui” è la seconda sequenza del programma di addestramento della famiglia Chen e ne esiste una versione “antica” (Lao Jia Pao Cui) e una versione “nuova” (Xin Jia Pao Cui). Il termine significa “Pugni come colpi di cannone”, ed è una sequenza molto diversa dalla prima. Al contrario di questa. Infatti, il Pao Cui enfatizza moltissimo l’ emissione dell’energia, e la forza esplosiva (Fa Jin). Azioni come saltare, colpire con i pugni e con tutto il corpo, balzi improvvisi e rotazioni non sono risparmiate. Per questi motivi la sequenza può riuscire molto faticosa. Diciamo che rispetto alla prima, che mette in risalto l’aspetto “morbido” del Taiji Quan, questa seconda forma ne mette in risalto l’aspetto veloce e “duro”.
    E’ una forma dedicata molto di più al combattimento, e il ruolo di Yi durante l’esecuzione è fondamentale. Possiamo dire, d’accordo con i classi ci, che mentre la prima forma pone l’accento sulle cosiddette “quattro direzioni” (Peng, Lu, Ji, An), nel Pao Cui i “quattro angoli” (Cai, Lieh, Zhou, Kao) sono molto più rappresentati.

Il Pao Cui della Lao Jia si compone di 43 movimenti.

  1. Yu bei shi Preparazione
  2. Jin gang dao dui Il guerriero di Buddha pesta nel mortaio
  3. Lan zha yi Pigro nell’allacciare la veste
  4. Liu feng si bi Sei sigilli e quattro chiusure
  5. Dan bian La frusta singola
  6. Hu xing quan Il pugno che protegge il cuore
  7. Xie xing Passo obliquo con torsione
  8. Jin gang dao dui Il guerriero di Buddha pesta nel mortaio
  9. Pie sen quan Scagliare il corpo di lato
  10. Zhi dang chui Pugno verso l’inguine
  11. Zhan shou Mani che tagliano
  12. Fan shen wu xiu Avvolgere i fiori e mostrare le maniche
  13. Yan shou hong quan Muovere le mani e sferrare il pugno
  14. Yao lan zhou Bloccare il gomito
  15. Da yun shou xiao yun shou Mani come grandi nuvole e mani come piccole nuvole
  16. Yu nu quan shuo La ragazza di giada lavora alla spola
  17. Dao qi lu Cavalcare l’asino a ritroso
  18. Yan shou hong quan Muovere le mani e sferrare il pugno
  19. Guo bian Avvolgere i petardi
  20. Shou tou shi Posizione della testa d’animale selvaggio
  21. Pia jia zi Dividere la posizione
  22. Fan shen wu xiu Avvolgere i fiori e mostrare le maniche
  23. Yan shou hong quan Muovere le mani e sferrare il pugno
  24. Fu hu Domare la tigre
  25. Muo mei hong Pulire le sopracciglia con gli avambracci
  26. Huang long san jiao shui Il dragone giallo smuove l’acqua tre volte
  27. Zuo chong Scagliarsi a sinistra
  28. You chong Scagliarsi a destra
  29. Yan shou hong quan Muovere le mani e sferrare il pugno
  30. Shao dang tui Spazzata con la gamba
  31. Yan shou hong quan Muovere le mani e sferrare il pugno
  32. Quan pao quan Cannoni in serie
  33. Yan shou hong quan Muovere le mani e sferrare il pugno
  34. Dao cha Colpire con i polsi incrociati
  35. Zou you erh hong Attaccare due volte con gli avambracci
  36. Hui tou dan men pao Il cannone ruota la testa
  37. Taiji pao Cannoni Taiji
  38. Yao lan zhou Bloccare con il gomito
  39. Shun lan zhou Gomitata semplice
  40. Wuo di pao Cannoni fuori dal petto
  41. Hui tou jing lan zhi ru Andare dritti nel pozzo
  42. Jin gang dao dui Il guerriero di Buddha pesta nel mortaio
  43. Shou shi Conclusione

Il Pao Cui della Xin Jia si compone di 71 movimenti.

  1. Yu bei shi Preparazione
  2. Jin gang dao dui Il guerriero di Buddha pesta nel mortaio
  3. Lan zha yi Pigro nell’allacciare la veste
  4. Liu feng si bi Sei sigilli e quattro chiusure
  5. Dan bian La frusta singola
  6. Ban lan zhou Bloccare con il gomito
  7. Hu xin chui Il pugno che protegge il cuore
  8. Xie xing ao bu Passo obliquo con torsione
  9. Sha vao va zhou quan Abbassare la vita e pressare il gomito
  10. Jing lan zhi ru Entrare in avanti ostacolando
  11. Feng sao mei hua Fiore di prugno portato dal vento
  12. Jin gang dao dui Il guerriero di Buddha pesta nel mortaio
  13. Bi shen chui Il pugno che protegge il corpo
  14. Pie shen chui I pugni ai lati del corpo
  15. Zhan shou Mano che taglia
  16. Fan hua wu xiu Lanciare i fiori e mostrare le maniche
  17. Yan shou hong quan Muovere le mani e sferrare il pugno
  18. Fei bu ao luan zhou Colpire ruotando il gomito
  19. Yun shou (qian san ) Mani nelle nuvole (la prima volta)
  20. Gao tan ma Carezzare il cavallo
  21. Yun shou (hou san) Mani nelle nuvole (la seconda volta)
  22. Gao tan ma Carezzare il cavallo
  23. Lian zhu pao (1) Cannoni in serie (1)
  24. Lian zhu pao (2) Cannoni in serie (2)
  25. Lian zhu pao (3) Cannoni in serie (3)
  26. Dao qi ling Cavalcare l’asino a ritroso
  27. Bai she tu xin (1) Il serpente bianco mostra la lingua (1)
  28. Bai she tu xin (2) Il serpente bianco mostra la lingua (2)
  29. Bai she tu xin (3) Il serpente bianco mostra la lingua (3)
  30. Hai di fan hua Strappare i fiori dal fondo del mare
  31. Yan shou hong quan Muovere le mani e sferrare il pugno
  32. Zhuan shen liu he Girare il corpo con le sei armonie
  33. Zuo guo bian pao (1) Bombe avvolgenti a sinistra (1)
  34. Zuo guo bian pao (2) Bombe avvolgenti a sinistra (2)
  35. You guo bian pao (1) Bombe avvolgenti a destra (1)
  36. You guo bian pao (2) Bombe avvolgenti a destra (2)
  37. Shou tou shi Posizione della testa d’animale selvaggio
  38. Pi jia zi Rottura
  39. Fan hua wu xiu Lanciare i fiori e mostrare le maniche
  40. Yan shou hong quan Muovere le mani e sferrare il pugno
  41. Fu hu Domare la tigre
  42. Mo mei hong Pulire le sopracciglia con gli avambracci
  43. You huang long san jiao shui Il dragone giallo smuove l’acqua tre volte a dx
  44. Zuo hunag long san jiao shui Il dragone giallo smuove l’acqua tre volte a sx
  45. Zuo deng yi gen Scalciare col tallone sinistro
  46. You deng yi gen Scalciare col tallone destro
  47. Hai di fan hua Strappare i fiori dal fondo del mare
  48. Yan shou hong quan Muovere le mani e sferrare il pugno
  49. Shao tang tui (zhuan jing pao) Gamba che spazza
  50. Yan shou hong quan Muovere le mani e sferrare il pugno
  51. Zuo chong Scagliare un doppio pugno da sinistra
  52. You chong Scagliare un doppio pugno da destra
  53. Dao cha Inserimento al contrario
  54. Hai di fan bua Strappare i fiori dal fondo del mare
  55. Yan shou hong quan Muovere le mani e sferrare il pugno
  56. Duo er gong (1) Attaccare due volte con gli avambracci (1)
  57. Duo er gong (2) Attaccare due volte con gli avambracci (2)
  58. Lian huan pao Cannoni continui
  59. Yu nu chuan shuo La ragazza di giada lavora alla spola
  60. Si tou dang men pao Cannone sulla testa
  61. Yu nu chuan suo La ragazza di giada lavora alla spola
  62. Si tou dang men pao Cannone sulla testa
  63. Pie shen chui I pugni ai lati del corpo
  64. Ao luan zhou Colpire ruotando il gomito
  65. Shun luan zhou Colpire spianando il gomito
  66. Chuan xin zhou Il gomito trafigge il cuore
  67. Wo di pao Cannoni fuori dal petto
  68. Jing jiao zhi ru Entrare in avanti ostacolando
  69. Feng sao mei hua Fiore di prugno portato dal vento
  70. Jin gang dao dui Il guerriero di Buddha pesta nel mortaio
  71. Shou shi Conclusione